sabato 7 giugno 2008

DEAR MR FANTASY

La musica è importantissima per me. Ce n'è traccia in tutti i fumetti e racconti che ho scritto. E' presente anche nel romanzo che uscirà a novembre. Essendo nato a metà degli anni '60, ho assimilato i gusti dei miei genitori, che ascoltavano Sinatra, Bacharach, Herb Alpert, Sergio Mendes, Quincy Jones e via andare. Un mio amichetto di 14 anni, oggi architetto, sposato con due fantastici bimbi, mi fece scoprire i Tangerine Dream, Klaus Shulze, i primi Kraftwerk, Varese e il progressive. Gliene sono eternamente grato. Poi mi sono fatto tutti i plasticosi e truccatissimi anni '80. Se è pur vero che "Non si esce vivi dagli anni '80" come cantano gli Afterhours, c'è chi ha resistito e ne è uscito piuttosto bene (non lo dico io, ma Antonio Caronia nella prefazione di "Immune", la mia raccolta di racconti edita da Cut Up edizioni). Associates, Clock DVA, Throbbling Gristle, Straglers, Japan, Yellow Magic Orchestra, Devo, Talking Heads, Soft Cell, Joy Division, Siouxsie and the Banshees, Simple Minds e via andare.





C'era Mister Fantasy di Massarini, con i primi video di Gabriel (Shock the Monkey) o i Clash di Rock the Casbah e Lodon Calling, Siouxsie con Spellbound, Boy George di Do you really.... e gli Human league di Don't you want me (tormentone e sottofondo di pomiciata e petting in gita scolastica a Ravenna). Però ascoltavo anche tanto jazz, quello di Bill Evans, Chet Baker, Coltrane, Davis (acustico e elettrico), Jarrett, Duke Ellington. Insomma, sono sempre stato un eclettico. Miti pochi: David Bowie, Kraftwerk, Eno, Zappa, Wyatt. Qualche tempo fa un compagno di ascolti mi ha confessato:" Ma sai che non ho mai capito che musica ti piacesse?".

Eh si, perchè in quei tempi si andava molto a compartimenti stagni. Mi ricordo che nel '77, in seconda o terza media, nell'ora di musica, io portai il 45 giri di Heroes di Bowie e un altro ragazzetto portò Le freak degli Chic. Scoppiò il putiferio. Il rock contro la disco.

E pensare che nell'84 Bowie fece un disco con Neil Rodgers degli Chic, che produsse anche Laurie Anderson e Peter Gabriel. Insomma, qui sotto c'è la playlist con un pò della musica che amo ed ho amato, se vi va scorretela e vedete se vi solletica la memoria....

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