sabato 14 maggio 2011

L'Insulto del tempo (2)



L'Insulto del tempo segue gli eventi del precedente romanzo "Gli eroi sono finiti",spiega qualcosa che era rimasto in sospeso e getta le basi per il nuovo corso di Bertani e soci. Non ho scritto un unico romanzo spezzato in tre, ma l'ho pensato, per cui al momento sto scrivendo il terzo ( mentre porto avanti la sceneggiatura della graphic novel che uscirà il prossimo anno).
Per cosa si scrive?
bella domanda.
In questo caso posso dire "per urgenza"
Avevo urgenza di dire delle cose che mi stavano a cuore
Qualcuno ha visto ne "Gli eroi..." un intento politico. Beh così non era. Ancor meno in questo nuovo. L'intento è "civile", quello si. Sono fermamente convinto che viviamo un tempo barbaro, nel quale abbiamo perso il rispetto per noi stessi, per chi vive con noi,per la terra che calpestiamo, l'acqua che beviamo,gli oggetti che ci circondano.In fondo è di questo che parla "L'insulto". Non un atto di accusa, magari una chiamata in correità, da cui nessuno è escluso, nessuno è meglio di altri. Come diceva Faber " sebbene vi crediate assolti siete lo stesso coinvolti". A proposito di De Andrè, il titolo del romanzo viene da "La ballata degli impiccati":

"Chi la terra ci sparse sull'ossa
e riprese tranquillo il cammino
giunga anch'egli stravolto alla fossa
con la nebbia del primo mattino.

La donna che celò in un sorriso
il disagio di darci memoria
ritrovi ogni notte sul viso
un insulto del tempo e una scoria".

Di seguito il booktrailer che spero vi possa incuriosire
Fatemi sapere le vostre impressioni e a presto

1 commento:

Anonimo ha detto...

la mia impressione è: "'na mezza cacata" :-|